I microrganismi marini, che costituiscono meno dell’1% della biomassa globale, svolgono il ruolo più importante nella produzione dell’ossigeno. Basti pensare che metà di quello che inaliamo con ogni respiro è prodotto dal fitoplancton marino.
Questi microscopici organismi fotosintetici vivono nella colonna d’acqua (colonna concettuale di acqua che parte dalla superficie e scende fino ai sedimenti del fondo) e utilizzano la luce del sole, l’anidride carbonica e le sostanze nutritive sciolte nel mare per crescere e per produrre ossigeno.
Alcuni fitoplancton sono coinvolti nella azotofissazione, e rendono biodisponibili forme di azoto come l’ammonio (NH4+) a partire dal gas azoto (N2), il nutriente limitante* che mantiene in equilibrio gli ecosistemi oceanici. Essi costituiscono anche la base della catena alimentare marina e sono l’organismo più abbondante nell’oceano, spesso dell’ordine di milioni di organismi per litro di acqua.
*Il termine “nutriente limitante” si riferisce a un elemento utilizzato nella produzione di cibo.
Credits to Maja Krass – Bachelor Thesis World Bachelor in Business Program: “How Private Vessels Can Aid Marine Scientific Research”, April 2020
“Scientists’ warning to humanity: microorganisms and … – Nature.” 18 Jun. 2019,
“With Every Breath You Take, Thank the Ocean | Smithsonian ….”
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