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As Above, So Below: una nuova residenza artistica che esplora oceano ed ecologia

Pubblicato 27 giugno 2025
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Immagine di copertina

One Ocean Foundation e ZEITGEIST19 sono lieti di annunciare un nuovo capitolo della loro collaborazione: un innovativo programma di residenza artistica con la partecipazione della bio-artista Yoko Shimizu e dell’artista multidisciplinare Antoine Bertin, in collaborazione con SerenDPT. L’iniziativa si inserisce nel progetto di ricerca transdisciplinare As Above, So Below.

Questo nuovo percorso sottolinea il profondo impegno di One Ocean Foundation nel considerare l’arte come strumento potente per comunicare i valori dell’oceano, stimolare il dialogo culturale sulla conservazione marina e promuovere la tutela degli ecosistemi oceanici.

Il programma di residenza, ideato da ZEITGEIST19 in collaborazione con One Ocean Foundation, si fonda su un principio chiave: offrire agli artisti tempo e spazio per la ricerca, favorendo lo scambio interdisciplinare con scienziati marini, ricercatori e pensatori del mondo della sostenibilità.

L’iniziativa affronta tematiche urgenti come la biodiversità oceanica, il ripristino degli ecosistemi e la riscoperta del rapporto tra esseri umani e natura. Attraverso un contatto diretto con la ricerca marina – dalla superficie alle profondità – As Above, So Below trasforma l’indagine scientifica in esperienze artistiche coinvolgenti e trasformative.


Yoko Shimizu

Yoko Shimizu è una bio-artista e ricercatrice giapponese, il cui lavoro fonde biologia, ecologia e sostenibilità con l’arte contemporanea e il design.

Durante la residenza, Yoko vivrà e lavorerà a bordo del catamarano ONE del progetto M.A.R.E. (Marine Adventure for Research and Education) nel Mar Mediterraneo, al largo della Grecia. Qui collaborerà da vicino con il team di One Ocean Foundation e con biologi marini.

Ambasciatrice di Ars Electronica in Austria, Shimizu è nota per le sue installazioni immersive che rivelano l’intelligenza nascosta e la complessità dei sistemi viventi. La sua arte rende visibile l’invisibile, stimolando i sensi per risvegliare la consapevolezza emotiva e ispirare azioni concrete per la salvaguardia dell’ambiente marino. Attraverso esperienze multisensoriali, invita il pubblico a vedere, ascoltare e sentire l’interconnessione della vita.


Antoine Bertin

Antoine Bertin è un artista multidisciplinare che lavora all’incrocio tra scienza ed esperienza sensoriale. La sua pratica unisce registrazioni ambientali, storytelling sonoro, sonificazione di dati e composizione musicale, per creare esperienze d’ascolto immersive e meditazioni sonore sulla nostra connessione con il mondo vivente.

Durante la sua residenza, Antoine sarà ospitato nella chiesa quattrocentesca dei Santi Cosma e Damiano, ex convento e oggi sede dell’H3 Factory—hub per l’innovazione fondato da SerenDPT (Serenissima Development and Preservation Through Technology) nell’isola della Giudecca, nella laguna di Venezia. H3 Factory è un ecosistema creativo dove convergono ricerca scientifica, performance artistiche e startup della blue economy.

Il lavoro di Bertin è stato presentato in prestigiose istituzioni come Tate Britain, Palais de Tokyo, Serpentine Gallery, e durante la mostra Becoming Ocean di Villa Arson in occasione della terza Conferenza ONU sugli Oceani (UNOC3).

Conduce inoltre il programma trimestrale Edge of the Forest su NTS Radio, in cui unisce field recordings, composizioni basate sui dati e paesaggi sonori meditativi ispirati alla scienza.

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