
Questo tipo di inquinamento è causato dalla eccessivo arricchimento dell'acqua con azoto e fosforo, di solito provenienti da attività terrestri come l'agricoltura, le acque reflue, il deflusso industriale e la combustione di combustibili fossili. Uno studio globale sulla qualità dell'acqua del 2017 ha identificato che le attività umane hanno raddoppiato le concentrazioni di azoto e triplicato le concentrazioni di fosforo rispetto ai livelli naturalmente esistenti nell'oceano.
Poiché l'azoto e il fosforo sono nutrienti limitanti nell'oceano, hanno la capacità di causare problemi costieri persistenti come l'eutrofizzazione, che porta a condizioni ipossiche e fioriture algali dannose. L'eutrofizzazione è la crescita eccessiva e rapida di fitoplancton marino fotosintetico e alghe, che porta a condizioni di luce ridotta nelle acque superficiali e a massicci eventi di deossigenazione chiamati "zone morte" che possono persistere senza un adeguato rimescolamento e riossigenazione della colonna d'acqua.
Queste zone di minimo ossigeno portano al collasso permanente o stagionale di interi ecosistemi con grandi quantità di pesci e coralli che muoiono. Le fioriture algali nocive (HAB) causano il suddetto esaurimento dell'ossigeno, ma hanno anche la capacità di esseretossico sia per gli esseri umani che per la fauna marina. Circa 80 specie di diatomee, dinoflagellati e cianobatteri sono note per produrre tossine pericolose che vengono facilmente trasferite nella catena alimentare quando i molluschi come ostriche, capesante, cozze e vongole si nutrono filtrando gli organismi tossici, causando vari tipi di avvelenamento e persino la morte se consumati dagli esseri umani. Che tu apprezzi il valore intrinseco, il valore scientifico, il valore della biodiversità, il valore di supporto alla vita o il valore economico dell'oceano, è chiaro che senza questo corpo d'acqua la popolazione umana non esisterebbe su questo pianeta né si troverebbe nello stato prospero in cui siamo oggi.
Facciamo tutti grande affidamento sulle risorse e sul supporto vitale che l'oceano fornisce, e stiamo spingendoci ulteriormente nell'ignoto continuando a degradare la salute dell'oceano. Con i problemi complessi e interconnessi che affliggono il nostro oceano, non c'è dubbio sul perché abbiamo bisogno di più scienza ed esplorazione oceanica. Dobbiamo ampliare la nostra comprensione dell'oceano e stabilire dati di riferimento per tutte le variabili oceaniche essenziali per comprendere gli impatti che stiamo avendo sull'oceano, cosa dovremmo fare al riguardo e come gestire questa risorsa così importante in modo piùefficace e sostenibile maniera.
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